Il programma prevede la traversata della val Fondillo su un percorso poco frequentato che raggiunge in quota la “Serra delle Gravare” ai confini con il Lazio. Il territorio sottostante era chiamato in passato dai montanari “Terra di Lavoro”, perché ricco di campi arativi e di prodotti dell’agricoltura. Sulla catena a forma di anfiteatro, ricca di pascoli e punteggiata da morene sassose, chiaro residuo della antica presenza di ghiacciai, si sono avvicendate generazioni di pastori che hanno vissuto in solitudine , nella sola compagnia di un panorama dolce e ispido allo stesso tempo. Il percorso ripercorrerà anche i luoghi ricchi di storia legata sia alla lavorazione del bosco, all’insediamento dei carbonai e al transito dei briganti provenienti dalla vicina Ciociaria. Si parte dall’ingresso della Val Fondillo e si raggiunge la quota di circa 1950 metri s.l.m. con un dislivello di 800 metri, fino al passo dell’Inguagnera e successiva discesa verso S. Donato fino al tornante all’uscita del bosco di Forca d’Acero, dove un pulmino attende i partecipanti per rientro alla base. Il percorso può essere fatto anche in direzione inversa, raggiungendo il punto di partenza in pulmino
DISLIVELLO: 500 - 700 m ( a seconda del versante di salita)
ETÁ: 12+
PARTENZA: ore 7,30
RIENTRO: ore 16,00
COSTO: 20,00 € a persona
CALENDARIO: su richiesta da giugno a settembre ( minimo 8 persone)
EQUIPAGGIAMENTO: Pranzo al sacco (fornito dalla organizzazione, su richiesta)
Prenotazioni: Entro le ore 18 del giorno precedente, presso la sede della Coop. So.R.T. in Val Fondillo oppure telefonando al n. 331.9727262.